Efficienza tecnica
La macchina ECS SP incorpora diverse caratteristiche che contribuiscono alle sue elevate prestazioni nella produzione di contenitori riempibili a caldo:
- Condizionamento ad alta efficienza: il condizionamento puntuale delle preforme assicura una distribuzione ottimale del materiale garantendo la produzione di contenitori in grado di resistere allo stress termico del riempimento a caldo.
- Stampo riscaldato elettricamente a 130°C: il controllo accurato della temperatura durante il processo di soffiaggio impedisce la degradazione del materiale e garantisce uno spessore uniforme della parete, contribuendo alla resistenza e alle prestazioni del contenitore.
- Regolazione del flusso d'aria primaria con ricircolo dell'aria nella fase di soffiaggio: questo sistema consente un controllo preciso del processo di soffiaggio, ottimizzando la distribuzione del materiale e producendo contenitori con dimensioni e resistenza costanti.
 
Vantaggio competitivo
Un elemento di importante differenziazione della macchina ECS SP è la sua capacità di produrre contenitori riempibili a caldo con una personalizzazione minima, utilizzando una configurazione standard della macchina. Questo è un enorme vantaggio sulla concorrenza che spesso è costretta ad offrire macchine totalmente customizzate per il riempimento a caldo, con conseguente aumento dei costi e della complessità per converters e produttori di food.
La flessibilità dell'ECS SP consente ai clienti di produrre contenitori riempibili sia a caldo che a freddo nella stessa macchina, richiedendo solo un cambio stampo e semplici regolazioni del termoregolatore e del ricircolo dell'aria tramite l'HMI. Ciò si traduce in un notevole risparmio di tempo e costi, offrendo ai produttori l'agilità per soddisfare le diverse richieste dei clienti.
La macchina ECS SP ISBM esemplifica l'impegno di SIPA nel fornire soluzioni innovative e versatili per l'industria del confezionamento alimentare. La sua capacità di produrre contenitori riempibili a caldo di alta qualità con una personalizzazione minima, unita alla sua efficienza e flessibilità, la rende una scelta ideale per i trasformatori che cercano di soddisfare le severe richieste dell'industria alimentare ottimizzando al contempo i loro processi di produzione.